Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Risonanze
Se nel cuore cerco le risonanze
delle tue parole che i secoli
perforano, mi piego nel silenzio,
nel mistero insondabile che avvolge
il cosmo come nube dove tu solo
sai quel che deve accadere.
Nulla so io, perché sono come
il seme, lanciato al vento dall'umile
seminatore, infiltrato tra i solchi
della terra e assetato di vita secondo
il gioco inesorabile delle tue leggi.
Porta il segno della tua potenza il germoglio
che continua la tua creazione,
piccolo e solo, nascosto e silenzioso.
Sempre, anche dopo un diluvio,
l'arca della speranza che custodisce
pure il più piccolo esemplare dei nostri
sogni, finalmente libera dalle scomode
certezze, galleggia nel mare dei cieli
senza confini, scrutando notti e stelle
silenziose, finché il tempo sfolgorerà
nella pienezza dell'eterna vita, priva
d'ogni margine di tenebre.