Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Natura, amata meraviglia
Natura, amata meraviglia
da tutti invocata e rapinata,
ingannata e ingannatrice,
moneta dalla doppia faccia
non dissimile da noi che siamo
protagonisti di bene e di male.
In te veneriamo la quiete e l’amore
per tutti i viventi, da te temiamo
l’immane forza travolgente
ogni cosa allorché il conflitto
dei tuoi elementi si scatena.
In te riconosciamo il rispetto
e la stabilità delle tue leggi, sebbene
talvolta le violi e generi mostri.
Pure, ingannati, religiosamente
certi di essere liberi, conduciamo
la nostra sacra esiliata vita nell’attesa
della promessa sorte che da te,
inesorabile vendemmiatrice, ci staccherà.
Natura, resta per noi tempio di bellezza
e di amore: nessun uomo ti profani
imbrattando le tue magnifiche pareti
o scalfendo le tue colonne, che sostengono
la terra che calpestiamo con gioie
e pene sovrumane.