Poesia di Vincenzo Fiaschiello
L'anima della terra
Anima dei boschi, dei fiumi,
dei monti e dei mari,
ti hanno strangolata gli uomini.
Che resta del tuo silenzio
assoluto della prima alba
universale? del fuoco che nutriva
il tuo infinito ardore?
Che resta dei tuoi colori accesi?
del verde dei tuoi campi?
del turchese dei tuoi mari?
del tuo cielo d'aria tersa?
Soffri resisti speri e il tuo
pianto trattieni. Questa selvaggia
avida genia di uomini correre
dovrà verso la moderazione
di bisogni e desideri se marciare
non vuole al passo di una
spettrale danza.