Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Dietro il ricordo delle vostre voci
Dietro il ricordo delle vostre voci
si perde il mio cuore e fioriscono i miei
pensieri come ciuffi coronati di viole.
La sera sprofonda nel silenzio della notte,
rotonda pena mi divora quando penso
alle tracce della fatica antica lasciate
dalle generose braccia di avi ormai sperduti,
come secche foglie d'autunno in un cielo
presago d'ombra e di fugace tempo.
Ascolta! Non senti ancora anche tu
le loro voci? Parole che esalano come nebbia
mattutina dalla terra arata. Il vento le disperde
e sospinge lontano, ora con furia, ora
con eterna carezza. E in armonia con altre
infinite, ne ricava suoni e sospiri
che tornano rivestiti di inconsumabile essere.