Poesia di Vincenzo Fiaschitello
Amore o passione?
Ricordo quel giorno di adolescenza
quando ti consegnai l'anima,
perdutamente t'amavo.
Mi lasciasti disanimato,
pronto a tuffarmi nell'abisso
del mio esaltante delirio.
E questo fu l'irreversibile amore?
Difficile riafferrare la mia identità
dispersa in te, frantumata,
atrocemente ingabbiata, come
quel giallo canarino che cantava
e saltava sotto il suo cielo immaginario.
Ecco, fu ciò che doveva accadere:
l'amore generò un nuovo io,
la parte ignota di me stesso, dandomi
le ali per la nuova stagione della vita.