Poesia di Salvatore Quasimodo
Terra
Notte, serene ombre,
culla d'aria,
mi giunge il vento se in te mi spazio,
con esso il mare odore della terra
dove canta alla riva la mia gente
a vele, a nasse,
a bambini anzi l'alba desti.
Monti secchi, pianure d'erba prima
che aspetta bovi e greggi,
m'è dentro il male vostro che mi scava.
Leggi le più belle Poesie di Salvatore Quasimodo
Nella contemplazione del paesaggio della sua Sicilia dalle notti intensamente azzurre rinfrescate dalla brezza con un sapido odore di terra e di mare il Poeta rivive la vita semplice e laboriosa della sua gente e ne soffre i problemi e i dolori con profonda partecipazione.