Poesia di Salvo Padrenostro
Un solo bacio
Se guardo,
vedo contenermi i tuoi occhi,
accordarsi con il vetro
degli occhiali sporchi;
in segreto sei come vorrei
che fossi, margine di cuore.
Il cuore è una spoglia creatura
di fango e pensieri, il corpo
un coagulo di desideri.Non mi arrendo,
c'è una accordo segreto
tra il mio dire e il tuo andare
lontana tra le sponde dei giorni
che si abbattono su di me.
Sei una spada,
se guardo vedo i tuoi occhi
sguainati e ho paura: paura di volerti,
di volerti abbracciare e baciare,
di baciarti in bocca, una bocca
che parla in segreto,
per consegnarmi un silenzio.Non vuoi me, come io ti voglio;
come voglio nuda morbidezza solare,
solare rivolgimento di parola,
sulla pagina bianca stampare!Sei velata dalle mie paure.
M'arrendo,
ma solo per riprendere fiato
e tornare a guardarti.
Se ti guardo,
vedo penetrarmi i tuoi occhi,
in segreto infrangendo
il silenzioso vetro degli occhiali.Mi parli con parole di ghiaccio
e ferite profonde riporti al palato:
un bacio (cosa ti costa?) è un fiato...
Uno solo, un piccolissimo secondo;
tutta l'eternità è un solo bacio.
Non mi arrendo...