Poesia di Giuseppe Fanciulli
I Re Magi
Era una notte azzurra
con tante stelle in cielo;
sopra le dune sparse
palme dal lungo stelo.
Dolce silenzio. I Magi
sopra cammelli bianchi
seguivan la cometa...
Felici e un poco stanchi,
venivan di lontano,
da regni d'oltremare -
scrutavan l'orizzonte
desiosi d'arrivare.
Ecco Betlemme alfine;
ecco, nella capanna,
un tenero bambino
in braccia alla sua Mamma.
I vecchi Re si prostrano i!
ed ognuno di loro ,
offre un suo dono splendido:
incenso, mirra ed oro.
Cantano intorno gli Angeli:
All'umile Giudeo
s'inchinano i potenti:
Gloria in excelsis Deo!