Poesia di Maria Pellino
Frenesia
Cos'è questa frenesia
che, di nuovo esplodendo,
affila la luce
e penetra in ogni angusto poro
e in membra fiacche
fino al sublime sbocciar
di nuove gemme
nella primavera del risveglio.
Perché nel più imo del mio essere
l'anima è poco consolante
e quasi mai fiore che sussulta
al dolce abbraccio della rugiada
e al fondersi tra le sue gocce
in un mattino d'oro rilucente!
È come se quel fervido sentire
prendesse vita in un sol momento,
intriso tra quelle ore
in cui la trazione dell'anima
si impossessa di ogni distanza,
mancanza o assenza,
pur nell'accoglienza.
Cos'è, dunque,
che fa insuperbire il cuore
in questo attimo di rapimento!
È la frenesia e il desiderio
che, usurpando timori e debolezze,
spingono in un amplesso
di immensità ogni interezza di essenza.
@MariaPellino