Poesia di Lorenzo Corda
Io incontrai lo zingaro
ed egli mi insegnò il girovagare,
nell'anima,nello spirito, nel corpo,
senza avere una meta precisa.
Io incontrai lo zingaro
che suonò per me
la fine della melodia,
la fine di un sedentario , di un animo oppresso.
Se frequenti un fiore a lungo,
lascia che sfiorisca nelle tue mani,
sarai anche tu invecchiato con lui,
lasciando andare la vita
con i suoi drammi e le sue storie.
Io incontrai lo zingaro
e sognò per me
una nuova terra,un nuovo cielo,
ed io avevo perso la visione
così per due soldi,
non avevo più un anima.
Io incontrai lo zingaro,
guarda che regalo mi ha fatto,
ora vedo attraverso le idee
le persone che le pensano.
E' meglio arrivare nudi alla meta,
che la madre terra ci accolga,
benedetti.