Poesia di Liliana Pugliese
A mio padre
Alta e curva, una figura per la strada:
mio padre.
Or che l’età ha cambiato il tuo sembiante
padre, rivedo con struggente nostalgia
i tempi della mia lontana puerizia,
quando per placare il mio pianto
di bambina, tra le ginocchia mi tenevi
e tra mille giravolte ed ilarità,
in giocondi ed affettuosi gesti
senza parola proferire,
esternavi, in tal modo il tuo amore.
Or che il mio cammino è giunto alla maturità
padre, ed il mio io ha imparato a discernere,
su quei momenti meditando,
esclamo: quanto bella sei stata oh mia fanciullezza!