Ivana La Grasta
Gennaio 2008
Rosso.. eppure non era rosso
Giallo eppure non era tale
Azzurro e blu cobalto ma non era né azzurro né blu
Arancione,carico, caldo eppure non era arancione
Non era nessuno di questi colori
Ne era tutt uno
formando un colore così definito eppure così nitido interrotto bruscamente da tralicci e fabbriche case, antenne, paraboliche
Ma si stagliava come uno schiaffo come qualcosa che non si poteva ignorare, era un cielo forte potente, immenso, rosso, caldo, quasi bruciante.
Un ponte pareva creare una prospettiva dentro il sole e le macchine che vi passavano erano come carrozze che si dirigevano al centro come s mangiate da esso, per nutrirlo la gente del treno però non guardava , c’era una ragazza che leggeva l’etichetta del suo giubbotto per vedere di che materiale era fatto mentre fuori dalla finestra si stagliava il paradiso … era come se Dio mi desse il buongiorno era come un suo abbraccio un abbraccio rosso
La consapevolezza di non essere soli è qualcosa di disarmante…..