Poeti Emergenti -
Poesia di Gabriele -
Una bella giornata
Mentre scrivo scivola qualcosa di acre.
Scappa via il senso di una bella giornata
rimane l'orma dell'immagine l'ombra
svario e aspetto anche il domani
ciò che da una vita non arriva mai.
L'attesa, non ansia me sfortunato
Giampiero alla ricerca della donna
che non lo compensi di botte, le solite
oltre il reale invano sempre nel male!
Bannato da scrivere e mannato dalla morte.
Ma, non basta il sol pensier d'un mio
ululato di dolore lupo solitario al raggio
della luna o, al sole delle stelle in cielo
e lo sguardo proteso con occhi da bestia
fuliggine dal color del desio tesi alla ricerca
di un buon Dio che gli dia nella fede la
ragione d'esistere.
Anche se nel sogno nascosta nella testa
tra le nuvole basta una parola dal niente
detta con il cuore scritta per l'anima è
un pezzettino del sentimento,
godimento d'emozione, che
scivola surf d'amore in poesia.
Poeta, penso che un fiore fuori è la vita
anche se recisa, e dentro vive nel tempo
non è disabile, senz'acqua dopo un
trattamento di solitudine riflessiva mia.
Ogni mattina con la rugiada i petali
sono d'intenso con aggettivi già colorati
con la voglia di vivere affinché Dio lo vorrà!