Poeti Emergenti
Poesia di Gabriele
Una bella emozione
M'illudo sul computer, con le dita tremanti,
di avere un ruolo nel set di questa vita strana
da vivere mal disposto, mimo, m'involo nel cielo.
Buio è il pomeriggio nella mia stanza sazia il muro
della solitudine suona a vuoto, senza parolacce! Prima
che nel cuor fuori era già una serata malincronica… a
malincuore per l'anima mia disamorata, Ooh Dio
che più non vuole stare, tra i sani irrequieti e i disabili,
con quelli instabili, troppo deprimono tutti nel loro
comportamento umano, non sanno il danno che fanno!
Solo con le buone parole io basito, nell'esporre d'introspezione
alla mia mente alla deriva, descrivo pure il tuo mondo divino
fantasticandolo, sognando! Senza ubriacarmi di fede, con del
sorriso in volto, per non pensare alla morte.
Nel paradiso attendo te con lo stellato nelle nuvole
per una eclissi solare, provocata dalle nubi nascoste,
nel grigiore del mio arcobaleno…. In cielo.
Sulla tavolozza consumata mescolato con i colori
baleno oltre le stelle belle, al di là del sogno
ci sei tu Signore, una bella emozione! Com'è il buon
Gesù bambinello come te nel presepe mio con i re magi
che illuminano la Natività alla luce delle comete…
Resta diversamente il regalo più bello del compleanno
vissuto, eeh ancor da vivere, quello ricevuto dalla vita mia.