Poesia di Gabriele
Poeti Emergenti
Rita N°2
Me l'hanno detto gli dei di lei in un volo
pindarico sogno so tutto: desta il cuor
d'amore pieno all'improvviso ti bacia
capace femmina, è la dolc'emozione
della vita mia.
la Rita piange o ride è sempre bella
quando contenta vuole fare l'amore.
in molti lo hanno ricordato
tu ooh Dio con la malattia
mi hai dato la conferma.
Delle donne,
lei svolge con grazia innata
e tatto interiore in giro nel terrestre
giardino l'italico ruolo di fiore per
infiorare me nel cuore fiore senz'acqua
per amore senza spine reciso per vivere
insieme a lei, contenti di procreare
la vita bella.
Bellissima è nell'anima la sua femminilità
procace coinvolgente alla nascita decisa
per vocazione celeste profumata scelta.
Non come le altre che arrancano belle
in natura nascoste restano e al buio
rimangono arpie, brutte fino alla morte.
Allo sfoglio dei petali il m'ama o non m'ama
dalle sfumature lilla della rosa compreso
al colore della viola è per l'incrdibile amore.