Poeti Emergenti -
Poesia di Gabriele -
Raptus -
Non c'è bisogno di un'altro
Gratis!
Ci sono io, poco di buono
padre per una figlia
bella di sempre.
Ahimè!
nessuno lo sapeva
della non dimenticata
cagna che azzanna,
mamma affettuosa,
in preda chiaramente
sempre vampira
per strazio
da compagnia.
Basta e avanza
per uno da accudire
per forza con disprezzo
lei è un raptus sballato
fior fiore velato amaro
frutto della mia primavera.
Della mia custodia è la guardia
una palla al piede è
la sofferenza contenuta
nella mia solitudine.