Poeti Emergenti -
Poesia di Gabriele -
Puffo blu -
Nell'oscurità i miei occhi sono intrisi di cecità
sento il viso, è un volto con il tema dell'amore
nello svolgimento della solitudine.
Perde il senno della ragione
s'immola lentamente nel male
imposto giorno dopo giorno.
Tu sei il faro guardiano
che recupera la vita mia,
con ardore e passione ravvivi
l'istinto di amare nuovi affetti
nel leggere Tue poesie c'è il risveglio
con la felicità l'apporto del sorriso,
per assaporare l'anima.
Tutti, hanno fatto bottino in primis
nel ciclo dannato del mio male
inquisitore del reato destinato
mi hanno depredato tutte le certezze
dilapidato le speranze dilaniate
della dignità, lasciando il seme all'attecchimento
di altrui fermenti struito lasciandomi
abulico parassita della vita
allo sfiorare gli amori degli altri.
Meglio la morte, per poi portare la ragione
verso nuovi lidi risvegliando dal riposo
i sentimenti ipnotizzati al chiaro di luna
che sciolgono nuovo desiderio. Certezze!
alla luce azzurra delle chiare acque celesti
del puffo blu.