Poesia di Gabriele Puglisi
Le mie tasche
Le mie tasche,son piene di poesie,vuote,
scritte all'iniziar della notte.
Così piena dei miei pensieri lasciati liberi come uccelli.
Ma che ahi me non sanno più volare.
Hanno atteso troppo dentro la mia testa.
O in un ammasso di carta piegata che da te non è mai stata sfiorata.
E di te celebra quegli occhi così profondi,che divoran parole,
scritte e avvolte in copertine nuove.
E parlano anche di quel sorriso che un angelo ha lasciato scolpito.
E come non parlare di quella dolcezza che a volte si fa aria fredda come questo tempo.
Ecco,tu mi hai ucciso più del inverno,hai spazzato via le mie parole come foglie,
che prima ardevano dello stesso fuoco del sole.