Poesia di Francesco
Paolo Catanzaro Guerra
Un tempo di guerra,
le schegge che volano
stelle che dilaniano
e nessun volo da uccelli
tranne quello dei metalli.
Mi sfiorano pallottole d'odio
e maledizioni di chi non crede al mio Dio
di chi vuole il Potere
di chi è strumento del Male.
E poi il silenzio
e gli sciacalli a denudarmi
gli avvolgoli a dilaniarmi
sul campo di sterpaglie insepolto.