Poesti Emergenti
Poesia di Fedel Franco Quasimodo
Sonno profondo
In sogno,
apparsa anni oro sno.
Un velo candido e trasparente
baciava il corpo
senza vita;
un tetro ospedale,
vuoto di pazienti;
occupato
da medici ostili e indifferenti.
Sollevai quel lenzuolo,
con devozione filiale.
Un segno della croce
e un pater noster,
scandito
con appassionato fervore.
Immediato risveglio
da profondo torpore.
L'adorata creatura
mi ha donato la vita
due volte.
Le ho comunicato
la devozione
delle tre Ave Marie.
Ora le regalo
la certezza
di gloriosa resurrezione