Poesia di Eugenio Zoppis
Heimweh (Nostalgia)
Osservo del sole gli sprazzi
Curiosare fra nuvole e monti
Ed il vento cangiare i tramonti
In nuovi ed effimeri arazzi.
Mi inonda di lacrime il viso
Questa struggente bellezza.
E’ un segno, divina certezza,
Di nostalgia del Paradiso.