Poesia di Costantino Posa
Il dolce silenzio
Il dolce silenzio
Il dolce silenzio del mattino
lo rivivo ogni giorno tra gli arbusti
del mio giardino.
Seduto come sempre
su quella panca,
fatta di travi stanche.
Distolto e attratto
soltanto da quei miao
che hanno, inconsciamente fatto
di quell’oasi nascosta
tutto ciò di cui si ha bisogno
per trasformare il vivere del tempo
in un tempo da vivere.
Ed è proprio lì, tra la quiete
della mesta solitudine
il mio sguardo, stanco e illuso,
ancora una volta sedotto
da quei tuoi occhi,
fissi nel nulla.
Tanto da chiederti ancora:
“ Dove ti porta il tuo silenzio? “
lo rivivo ogni giorno tra gli arbusti
del mio giardino.
Seduto come sempre
su quella panca,
fatta di travi stanche.
Distolto e attratto
soltanto da quei miao
che hanno, inconsciamente fatto
di quell’oasi nascosta
tutto ciò di cui si ha bisogno
per trasformare il vivere del tempo
in un tempo da vivere.
Ed è proprio lì, tra la quiete
della mesta solitudine
il mio sguardo, stanco e illuso,
ancora una volta sedotto
da quei tuoi occhi,
fissi nel nulla.
Tanto da chiederti ancora:
“ Dove ti porta il tuo silenzio? “