Poeti Emergenti -
Il sonno violato -
di Carla Casu -
Bramava la cima del Monte Rasu
e la risposta che non giungeva,
il tepore dei sussurri sul volto
e il solletico dei capelli sul ventre.
Vedeva in sogno ricorrere il tempo,
il momento dell’estrema sentenza:
un senso di colpa alleviato o la
conferma di un peccato interdetto.
Inventava notti colorate di espressioni
e si svegliava coperta d’inquietudine.
dall'antologia Mentre un'altra pagina si volta (Perrone LAB, 2010)