Poesia di Tony Basili
Pomeriggio romano
Ci son due tortore a tubare tra i rami
d’una robinia folta e odorosa
in un meriggio d’aria senza stami
quando la terra brucia e par gassosa.
Vibrano un poco le foglie del pruno
Per la lieve brezza che di cicale
porta il ronzio talmente denso
che più cupo fa il silenzio totale.
Uno stridio lacerante di moto
rompe il confine del vuoto abissale
E incombe su un russare profondo
in un bagno di sudore animale.
Poi c’è lei che lamenta ogni cosa,
M’asciuga come una carta assorbente,
non si regge proprio, e in tale calura,
rapido torno al mio fresco silente.
20/21.5. 2003