Poesia di Tony Basili
Tempo di virus
Il tempo è meraviglioso qui in campagna,
le strade non transitate son deserte,
non ho la televisione che ti magagna
e l’epidemia in paradiso si converte
sicchè la mattina me ne vado a spasso
sol le motoseghe ci sono a far chiasso.
E’ il tempo proprio adatto per capire
Quanto fossimo a viver malmessi
Ed è stato utile questo di invertire
La rotta delle abitudini da fessi,
Si sta così bene senza far niente
E' opera il lavoro di qualche delinquente.
Dico del lavoro d’ufficio ad esempio
Quello di maneggiar carte e cartelle noiose
Specie delle tasse che crean scempio
Di tutte le cose utili e giudiziose
Ed ancor quei lavori che paiono inventati
Per fare uomini dei poveri castrati.
Ma qua mi godo la quiete così bella
Solo però sminuita da un pensiero
Per voi, figli, amici chè vi affardella
Stretti la paura in casa, che mistero!
Indugiare ancor in città, luogo santo,
privi della campagna, ch’è un incanto.
Di terra ce n’è tanta per le patate
E pomodori, ceci, fave, zucche e spinaci
E malinconicamente chiedo, ma che fate
Non avete capito che i virus son tenaci
E rimarranno finché la strada dei monti
Non riprenderete per questi orizzonti?
Di terr ce n’è tanta... e se volete
Ne prendete un pezzo per far l’orto
Ma siate svelti chè se ancor la rete
Vi istupidirà… se un mezzo di trasporto
Tenete ancor per venir sui monti…
A vivere resta poco, non siate tonti!
38-19.3.20