Poesia di Tony Basili
Profumo di donna
117
Quando sono insonne
Penso a certe donne
Con tanta smania in petto
E un trillo da te aspetto,
ma il telefono è muto
ed io nell’aria fiuto
il freddo dell’inverno
e pure quello interno
che sento già nell’aria
e vedo che mi caria,
se viene dai miei monti
e dai fugaci incontri,
come di neve bianchi,
perché del modo stanchi,
ma caldi negli abbracci
ma pesano i tuoi lacci
che son come un guinzaglio,
e mettono un bavaglio
cercando più che amore
rimedio a un tal dolore.
Ma senza, com’è fosco,
lo stare, lo conosco:
mi ci debbo abituare
se qui voglio restare.
Camminar in cima ai monti
che quiete di orizzonti,
color rosa e turchini
appaion così vicini
dai quali mi riappare
ancor il desio d’amare
e allora pure insonne
non penso ad altre donne
ma a te che ho conosciuto
e ancor nell’aria fiuto
seguendo qualche traccia
che ancor a te m’allaccia.
8.10.08