Poesia di Tony Basili
Le terme
Non è lo Stige ma acqua solforosa
Che si muove tra gli smeraldi nella brezza
Sulle natiche di ninfa prosperosa
Con una voluttuosa erotica carezza.
Non è il colore ancora dell’estate
E’ una goduria in acqua a bulicare
Tra seni gonfi e voci sussurrate
Lasciandosi dolcemente dondolare.
Cosce cadenti, ventri di pezzettini
Che scendono a brandelli come stracci
E visi coloriti, biondi transalpini,
Che sembrano aspettare vaghi abbracci.
Luoghi ameni e volti sconosciuti,
Dove puoi trovare, se vuoi, a consolarti
Tenere onde di amori compiaciuti
Dove una ninfa è pronta ad ammaliarti.
Cielo incerto di nubi nell’azzurro
Che cambia in un attimo il quadro, il volto
Fatta di occhiate e qualche lieve sussurro
Ma io in te, mia delizia, sono avvolto.
30.6.06