Poesia di Tony Basili
La banda
Le trombe sono luccicanti al sole
che sfidano ogni scala, sempre uguali,
con le statue dei santi sulle spalle
issate per sortilegio e poca fede,
che caracollano per le vie desolate
con le marcette e vecchie litanie
Con questi suoni striduli, vaganti,
fatti da guance enormemente gonfie
un bimbo segue e mima piatti e trombe
con tutti i ta-ra, ta-ra dei musicanti.
Tornare a casa, tra le vecchie cose,
come nel borgo desolato di Boiano,
un calendario del 50 e un sillabario ,
tra le ragnatele, sopra un ottomano.
Chissà, siamo andati troppo avanti,
senza pensar come si è giunti qua,
ma non è finito tutto nell'oblio,
ogni cosa, resta, un vecchio suono,
a sentirlo, se pare un po' stantio,
si mantiene impassibile al frastuono
e non ci pensa ancora ad un addio.
15.6.96