Poesia di Tony Basili
Di fauni e ninfe
Ma quante volte guardando il mare
Ho fatto versi con l’onda che finisce
Quasi ai miei piedi, che a fantasticare
Sono sul piano di luce che bruisce.
Talvolta immagino dei mostri marini
E in mezzo all’onde del dio Nettuno
Uscirne il busto e stormi di delfini
Girargli intorno come ad un raduno,
E quante volte steso sul mio letto,
Col pennarello sempre accanto,
Sono volato con un balzo dal tetto
Verso la valle per seguire il canto
Delle sirene che pare di sentire,
Flebili suoni fluenti tra la brezza,
Cui non puoi certo trasgredire
Se stai nel posto della avita altezza
E dondolando su e giù pe’l bosco,
scorger le ninfe e fauni del luogo
e poter dire, si lo riconosco,
questo scenario, oh ci tornerò tra poco.
31/7.12.11