Poesia di Tony Basili
Per Trieste: Il Pifferaio ed il Trattamento
W l’Italia
Chissà perché anche questa volta
A seguire un pifferaio finisce male,
chissà se così vuole la mente stolta
che pensa di guarir con l’altrui sale.
Forse di cose brutte ne abbiamo fatte,
Purtuttavia è così, per “l’io creato”,
E se talune erano da ritener matte,
Perché credevano l’uomo un dio beato.
La Natura poteva corregger lentamente
Invece di arrivare a questo punto,
Ché di un drago, diabolico e puzzolente,
Ci ha posti in balia. Da dov’è giunto?
Gli occhi suoi inver non sono umani,
Ma quello che fa poi è senza pudore,
Ché con un pass ci condurrà dove i cani
Si gettano dalla rupe, e n’ho sentore.
66/ 19.10.21
Il trattamento art.32 Cost. -Evviva Trieste!
E noi che non vogliamo il trattamento,
Perché non crediamo che sia una cura
Ma piuttosto una tecnica misura
Per coprire un vero e proprio tradimento,
Diciano: “no!”al vaccino ed al tampone,
Perché non crediamo in tale cura
Ché è solo un modo assai cialtrone
Per celare un progetto d’impostura.
Se di gente ce n’è tanta in questa terra,
così dicono i big che possiedon tutto,
ed intanto ci stipano in una serra
che atterrita è da più d'un farabutto,
noi l’amiamo nonostante la divisione,
tra chi segue il pifferaio e chi no,
ma credo ci sia presto una conversione,
costi quel che costi, m’attrezzerò.
67/19.10.21