Poeti Emergenti
Poesia di Antonia Arcuri
Favole sulla pelle
Di una stella la punta bluastra
tra il polso e la mano
appena visibile sotto la giacca.
Si scorge subito in alto
una corona di spine incisa sulla fronte.
Perfino la lama di una spada
tratteggiata sulla base del collo
sul corpo di chi racconta
azioni scellerate in quel male
che non è banale.
A segnare un'attesa emerge
la linea nigra al settimo di quei mesi
proprio tra l'ombelico e il pube
all'orizzonte da chi la osserva.
Seduce la pelle nella differenza.
Il codice al femminile si declina
in afferenza al toccare lieve
all'essere toccati
da una mano bambina.