Canto di emigranti
Son partito al chiaro di luna
Son partito al chiaro di luna
Son partito al chiaro di luna
per cercare un po' di fortuna,
e nel partir tutto dovei lasciare
questo è il destin di chi deve emigrar.
Tra la neve e il vento gelato
col pensiero a ciò che ho lasciato;
e nel mio cuor mi vien la nostalgia
dei monti e i pian della vallata mia.
Son tornato di giorno a Maggio pieno
quando il sole risplende sereno,
e con gli amici canto in allegria,
son tornato alfin alla casetta mia!
O bella bimba dalle labbra fresche di rosa
se tu acconsentirai ti voglio mia per sposa
ma prima un piccol, piccol nido mio
mai più lontan dal paesello mio
Ma prima un piccol, piccol nido mio
mai più lontan dal paesello mio !
per cercare un po' di fortuna,
e nel partir tutto dovei lasciare
questo è il destin di chi deve emigrar.
Tra la neve e il vento gelato
col pensiero a ciò che ho lasciato;
e nel mio cuor mi vien la nostalgia
dei monti e i pian della vallata mia.
Son tornato di giorno a Maggio pieno
quando il sole risplende sereno,
e con gli amici canto in allegria,
son tornato alfin alla casetta mia!
O bella bimba dalle labbra fresche di rosa
se tu acconsentirai ti voglio mia per sposa
ma prima un piccol, piccol nido mio
mai più lontan dal paesello mio
Ma prima un piccol, piccol nido mio
mai più lontan dal paesello mio !