Poesia di Sebastiano Satta
I Re Magi
Questa notte dai lucidi paesi
dove il sol nasce sono giunti i Magi...
Han cavalcato a lungo i Re cortesi
per le notturne ambagi.
Come ai begli anni vecchio cuore, udisti
a notte il trotto dei bruni cavalli?
Sbocciarono fiori ed astri non mai visti
per i cieli e per le valli
mentre passan i vegliardi buoni!
Ed essi lungo l'aspettato viaggio
nelle scarpette, rosse, sui veroni
come rose di maggio,
han messo per voi, felici bimbi,
mani di giglio e boccucce di rosa,
i giocattoli strani, i fiori, i nimbi...
ogni più dolce cosa.
Ma ai bimbi che li udirono, da una brulla
tana. passare fra il tinnir dell'arpe,
i buoni Magi non han dato nulla...
Quei bimbi non han scarpe!